Dall’agrisolare alla logistica 5 miliardi per l’agricoltura
Quasi 5 miliardi di euro per innovare e rendere sostenibile l’intera filiera agroalimentare: dallo sviluppo della logistica (800 mln); al parco agrisolare (1,5 mld); dall’innovazione e meccanizzazione (500 mln); alla resilienza dell’agrosistema irriguo (880 mln); ai contratti di filiera (1,2mld a valere sul fondo complementare Pnrr).
Sono le misure contenute nel Piano nazionale di ripresa e resilienza a titolarità del ministero delle Politiche agricole che ne ha presentato uno stato di avanzamento. Secondo quanto l’ANSA ha potuto visionare, nella LOGISTICA, è in corso la definizione delle categorie di interventi ammissibili e del framework di aiuti utilizzabile; (anche in collaborazione con Ismea); entro il 30 giugno sarà emanato il bando. I finanziamenti saranno concessi entro il 31 marzo del 2023.
Per il PARCO AGRISOLARE è in corso la predisposizione del decreto di adozione della misura da sottoporre alla Conferenza Stato-Regioni. Il 31 marzo 2022 sarà pubblicato l’invito a presentare proposte. L’obiettivo è di raggiungere entro fine dicembre 2022 l’assegnazione di almeno il 30% delle risorse. Per l’INNOVAZIONE E MECCANIZZAZIONE entro il 31 marzo prossimo sarà pubblicato il bando per l’ammodernamento dei frantoi oleari ed entro il 31 marzo del 2023 il bando per la meccanizzazione agricola.
Sul capitolo RESILIENZA AGRO-SISTEMA IRRIGUO, il 30 settembre 2022 saranno emanati i decreti di concessione dei finanziamenti e il 31 dicembre 2023 aggiudicati gli appalti. Per quanto riguarda infine i CONTRATTI DI FILIERA, la misura è in attesa di assegnazione delle risorse (900 mln) del Fondo Rotativo per le Imprese (FRI) con delibera CIPESS. (ANSA).